Metodo strato per strato
(o "layer by layer")

(con filmati di esempio)

Questa è la versione "base" del Fridrich (ma non è il Fridrich, che invece è, rispetto questo metodo, la versione più avanzata, più difficile, con molti più algoritmi).
Quindi sia se avete intenzione di imparare il Fridrich, sia se volete partire da un metodo semplice, vi conviene iniziare da qui.
Ogni cosa che imparerete da queste pagine vi servirà per il metodo avanzato, algoritmi compresi.


N.B: Per evitare incomprensioni, chi sa di essere principiante guardi PRIMA la pagina dei CENNI PRELIMINARI.
Chi non sa cosa significhino lettere e simboli che identificano ogni mossa del cubo impari bene l'indispensabile NOTAZIONE.
Chi desidera ulteriori chiarimenti su qualche termine guardi il comodo glossario.
Nell'ultimo step (il 7º) sono disponibili i filmati di due soluzioni-esempio, e dal 2º step in poi filmati-guida aiutano nella comprensione del metodo.



Schema dei 7 step che costituiscono lo strato per strato
croce
step 1
(croce)
primo strato
step 2
(primo strato)
secondo strato
step 3
(secondo strato)
croce ultimo strato
step 4 (orientamento spigoli)
OLL
step 5(orientamento angoli)
permutazione angoli
step 6
(permutazione angoli)
permutazione spigoli
step 7
(permutazione spigoli)
E il metodo Fridrich?

Si noti come il metodo a strati (moderno) completi il cubo come i piani di un palazzo, dal basso verso l'alto: 1º strato (1º piano), 2º strato (2º piano) e 3º strato (3º piano).




STEP 1
(croce o spigoli del primo strato)

Scegliere il colore della faccia da cui iniziare. Qui iniziamo dal bianco, che dovrebbe essere il colore che salta più all'occhio in un cubo mischiato.
L'obiettivo di questo step è quindi sistemare correttamente i 4 spigoli bianchi, costruendo quindi una croce sul primo strato, come nella prima figura sotto.

Badate bene: è meglio abituarsi sin da ora a tenere la faccia bianca in basso, e quindi costruire la croce nella faccia inferiore e non in alto! All'inizio farete un po' di fatica, ma state certi che vi troverete meglio una volta che saprete risolvere l'intero cubo da soli.
C'è chi, fino al completamento dei primi 2 strati (cioè fino al 3ºstep), preferisce tenere il lato bianco sulla sinistra. Modo altrettanto valido, perché anche così si ha una visione abbastanza globale dei pezzi da inserire.

(In pratica il principio è questo: se si tiene la faccia bianca in alto, man mano che viene completata si hanno in primo piano i pezzi che sono stati già sistemati e non si vedono invece quelli che si devono sistemare, cosa che fa perdere tempo. Quando la croce è in basso, invece, si sa già quali pezzi sono sistemati, non si vedono ma si sa dove sono, mentre sottocchio ci sono i pezzi che si devono ancora sistemare).

Esempio di una croce costruita bene e di una incorretta
croce corretta croce corretta
croce incorretta croce incorretta

Quello che importa non è solo che la croce sia bianca (come in entrambe le figure qui sopra).
Ogni spigolo bianco infatti ha anche un altro colore oltre il bianco. Questo deve combaciare con il centro adiacente (in pratica è la differenza tra la prima e la seconda figura).

Se siete già in grado di completare la croce saltate andando direttamente in fondo alla pagina.

Il modo più semplice per un principiante per costruire la croce correttamente:
Tenere il cubo con il centro bianco in basso (come faccia D), e quindi la gialla in alto (come faccia U), sempre se lo schema di colori del vostro cubo ha il bianco opposto al giallo.
Trovare i 4 spigoli bianchi e posizionarli attorno al centro giallo, proprio come in figura:

Al momento non conta se gli spigoli combaciano con i centri, l'importante è che siano come nella figura qui sopra. Se riuscite a farlo da soli, passate al punto 1b).

(1a) Trovate il primo spigolo bianco da risolvere, e se questo si trova nel secondo strato, incontrerete i seguenti casi:

Eseguire R per spostare lo spigolo bianco al punto di arrivo marcato con la X.
Eseguire F' per spostare lo spigolo bianco al punto di arrivo marcato con la X.
In entrambi i casi però, se la X è occupata già da uno spigolo bianco, ruotare U in modo tale che la X corrisponda a uno slot vuoto (cioè un posto vuoto da riempire con uno spigolo bianco).

Se invece lo spigolo si trova nello strato inferiore o al posto giusto ma orientato male come nelle successive figure:
Per inserire lo spigolo bianco dove c'è la X ci sono 2 possibilità:
se il posto dove si trova il puntino in figura è libero, cioè senza uno spigolo bianco, e quindi ancora da sistemare, eseguire: F' R
Se il posto dove si trova il puntino ha già il bianco (orientato bene non come nella figura successiva), eseguire: F' R F
Se invece lo spigolo si trova come nella figura a sinistra, per metterlo al posto della X eseguire: F R
Se invece si tratta dell'ultimo spigolo rimasto, come nella figura di destra, eseguire: F U' R

1b) Ora che avete creato la "falsa" croce sullo strato superiore scegliete uno dei 4 spigoli bianchi. Guardate il colore laterale su di esso e, ruotando U, allineatelo con il centro dello stesso colore, come nella figura seguente:


Se lo spigolo allineato è posizionato come nella figura (cioè si tratta di quello frontale), eseguire semplicemente F2 per portarlo nello strato inferiore, al posto giusto.
Adesso scegliete un altro dei 3 spigoli bianchi rimasti e ripetete il procedimento (ovviamente cambiando impugnatura del cubo e senza spostare più lo spigolo bianco che avete appena posizionato correttamente nello strato inferiore).
Una volta ripetuto questo procedimento per tutt'e quattro gli spigoli avrete la croce costruita correttamente nello strato inferiore.

Croce - metodo avanzato o esperto


Chi è già pratico con questo procedimento e vuole riuscire a completare la croce in 2-3 secondi (o meno) non dovrà realizzare la croce prima sullo strato superiore per poi passarla in quello inferiore, ma la dovrà costruire direttamente nello strato inferiore (risparmiando quindi tempo).
Per fare questo dovrà per forza imparare a memoria lo schema dei colori laterali. Cioè basterà ricordare che (ruotando il cubo e tenendo sempre il lato bianco come strato inferiore) il blu viene prima del rosso che viene prima del verde che viene prima dell'arancione, e che a sua volta sarà a sinistra del blu (considerando lo schema dei colori più diffuso).

Per andare veloce bisogna per forza tenere in considerazione gli opposti rosso-arancione e blu-verde, mettendoli poi in giusta relazione tra loro, e bisogna quindi tenere in conto anche le vicinanze blu-rosso, rosso-verde... ecc.
Ma quello che conta in ogni caso è che gli spigoli del primo strato coincidano alla fine dello step con i relativi centri dello stesso colore, come nella figura della croce corretta qui sotto.

croce corretta

CONSIGLIO: nei 15 secondi di ispezione è importantissimo pianificare bene i primi movimenti che si eseguiranno per completare il primo step, in questo caso la croce. Facendo così si potranno risparmiare secondi preziosi, e con un po' di allenamento questo vantaggio aumenterà. Il resto è pratica e abitudine.


Per facilitarvi il compito e per forzarvi a schierarvi da una parte o dall'altra, dovete sapere che esistono 2 tipi di speedcuber: chi inizia sempre e sistematicamente con la croce di un colore specifico e chi invece dalla croce di qualunque colore, basta che presenti i pezzi sistemati nel modo più conveniente.
Se il secondo caso appare più vantaggioso per il maggior numero di casi fortunati (a volte occorrono solo 2-3 mosse per completare la croce), per completare lo step successivo, cioè i primi due strati (l'F2L) si dovrà per forza avere a che fare con un ordine di colori sempre diverso, richiedendo maggiore fatica e più tempo per imparare i colori.
È per questo motivo che il primo gruppo di speedcuber ritiene che i circa 2 secondi che si potrebbero guadagnare all'inizio si recuperano abbondantemente dopo, durante il completamento dei primi 2 strati, quando si tengono come riferimento il bianco e il giallo come strato inferiore e superiore.

Solo nel primo caso, e quindi utilizzando un colore fisso, i 4 spigoli possono avere 2 orientamenti e si possono trovare in 12 differenti posizioni. Questo porta a 190080 casi differenti. Va da sé che è quasi impossibile imparare tutti questi casi, e che per questo motivo non esistono algoritmi per risolvere questo step, che deve essere completato per forza INTUITIVAMENTE.

Il belga Lars Vandenbergh ha trovato tutti i singoli casi e li ha catalogati per numero di mosse ottimali necessarie per la soluzione. Dal suo studio sappiamo che in media occorrono 5,81 mosse per risolvere la croce, con un massimo di 8 mosse (solo 102 casi che rappresentano lo 0,05% dei casi totali). 6 mosse occorrono per risolvere il 51% dei casi totali, 5 mosse il 24% dei casi e 7 il 18%.
Cercate di avvicinarvi il più possibile al numero minimo di mosse necessarie.

QUINDI:

pianificate la croce ricostruendovi nella vostra mente le esatte mosse che vi occorreranno per completarla. Fate questo per ogni scramble e risolvete la croce senza guardare. Quando avrete acquisito molta dimestichezza riuscirete ad adocchiare altri pezzi come spigoli e/o angoli durante la risoluzione della croce, senza guardare i 4 spigoli della croce che sta per essere costruita. Questo vi darà una maggiore fluidità nel difficile passaggio dalla croce all'F2L.

Ma proviamo a fare qualche ESEMPIO PRATICO per risolvere in modo ottimale (cioè con il numero minimo di mosse possibili) la croce:

a cubo risolto (o con la croce risolta) eseguite lo scramble indicato tenendo il bianco in alto. Subito dopo trovate la soluzione che inizia con il capovolgimento del cubo guardando sempre la faccia frontale (appunto, senza muovere nessuna faccia, eseguendo la rotazione del cubo z2).

1) U' L R' D2 U L' R' B D' U' B2 U' L R

soluz: [z2] F2 D L' D2 F D (6 mosse)

2) D' R' F2 D B' L' B2 L D'

soluz: [z2] L' D2 F2 L B (5 mosse)

3) U2 L D' R' U2 L' D2 U2 L2 R'

soluz: [z2] L2 D2 L' (3 mosse)

4) D' U' L R' U B2 F2 R'

soluz: [z2] D R' L2 D' L' (5 mosse)

Se volete imparare ancora più in fretta ripetete questi casi più volte! A croce risolta rimescolate con gli stessi scramble, seguite le soluzioni e spiegatevi perché funzionano. Se volete altri esempi simili scrivetelo per email e verranno aggiunti altri casi. Non c'è altro modo per imparare più rapidamente.

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Indice dei 7 step



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Vai allo step 2 - completa il primo strato >>

Molto sinteticamente, le facce del cubo vengono internazionalmente denominate come segue:

U = faccia superiore (Up)
D = faccia inferiore (Down)
R = faccia destra (Right)
L = faccia sinistra (Left)
F = faccia frontale (Front)
B = faccia posteriore (Back)

Una lettera da sola indica una rotazione di quella faccia di 90° in senso orario.
Una lettera seguita da un apostrofo indica invece una rotazione di quella faccia di 90° in senso antiorario.
Una lettera seguita da un "2" indica una rotazione di quella faccia di 180° (mezzo giro).

Questa è la notazione minima, ma ci sono ancora altri segni che indicano altri movimenti del cubo. Per imparare la notazione completa o per sapere come eseguire la rotazione in senso orario o antiorario di tutte le facce, si rimanda alla specifica sezione della NOTAZIONE.



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Pagina modificata il 9/02/2014
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