Speedcubing - consigli
Volendo dare una definizione, si chiama «speedcubing» l'arte o lo sport (ormai può essere considerato tale) di risolvere il cubo di Rubik nel minor tempo possibile. Secondo alcuni lo speedcubing inizia al di sotto dei 40 secondi. Limite, comunque, che non è assoluto e che può ovviamente oscillare.
Media
Smontare un cubo
Lubrificare il cubo
Realizzare disegni con il cubo
Dove comprare un buon cubo di Rubik
Sticker
Fingertrick
OH - One-Handed (consigli per risoluzioni con una mano)
Il cubo perfetto
Come scendere al di sotto dei 20 secondi?
Multislotting (cos'è e a cosa serve)
Evitare traumi
Come faccio a capire se il mio cubo è
risolvibile?
Considerazioni personali
sullo speedcubing
Soluzione del cubo 3x3 (strato per strato)
Soluzione del cubo 3x3 (corners first)
Soluzione del cubo 3x3 (Petrus)
Per le domande/richieste più comuni vedere la sezione FAQ (domande frequenti)
Media
Tutti gli speedcuber sono soliti calcolare la media delle loro risoluzioni. Mischiano e risolvono il cubo 12 volte consecutivamente, e prendono come validi i 10 tempi intermedi, escludendo il peggiore e il miglior risultato ottenuto, per non considerare così quei rari casi di eccessiva fortuna e di eccessiva sfortuna.
Per cronometrarsi gli
speedcuber usano dei timer accurati per pc (che potete trovare
qui),
oppure usano lo stackmat, che è il timer ufficiale usato in competizione.
Chi ha
un semplice orologio con i soli secondi può fare come facevano i primi cubomani negli
anni '80 quando non avevano un cronometro a portata di mano: per correggere l'inaccuratezza
di tali orologi, prendevano i tempi arrotondandoli per difetto al secondo intero. Se per
esempio si terminava la risoluzione durante il 23º secondo, anche se poco prima che
scattasse il 24º, si considerava 23. Calcolavano la media dei 10 tempi intermedi e al
risultato aggiungevano poi 0.5 secondi.
Nella media non ufficiale, quella dei record personali, è da considerare come più veritiera e attendibile quella di 12 risoluzioni. Quella di sole 5 risoluzioni, infatti, ha più probabilità di essere fortunata. Ma nelle competizioni è proprio quest'ultima ad essere usata, per ovvi motivi di organizzazione.
Con i moderni cronometri per computer, oggigiorno è molto frequente trovare medie di 30, 50, 100, 200 o anche più cubi consecutivi, tutto a seconda del tempo che si ha a disposizione. Probabilmente, però, il limite per una media più attendibile si ferma a non oltre i 100 cubi consecutivi (personalmente ritengo 80 il miglior limite): a quel punto entra in gioco il fattore stanchezza a falsare i risultati.
Smontare un cubo
Perché? A che serve smontare un cubo? I motivi sono più o meno 3:
- per caso, quando più pezzi sono schizzati via in un POP o dopo che il cubo è caduto a terra;
- per curiosità;
- per pulizia/lubrificazione dei singoli cubetti o addirittura per la sostituzione di viti-molle-cuore-centri o altri pezzi.
Come fare: in questa foto mostro come smontare un cubo.
Ruotare una faccia di
45°. Sollevare uno spigolo della faccia appena ruotata con il pollice (se rischiate di
rompervi le mani fate leva con un cacciavite, facendo sempre attenzione a non danneggiare i
pezzi) mentre contemporaneamente con l'altro pollice si spingono i pezzi immediatamente
sottostanti verso il basso. Una volta che lo spigolo è fuori tutti gli altri pezzi
verranno via facilmente. Nel rimontarlo, l'ultimo pezzo ad essere inserito sarà sempre
uno spigolo, che verrà premuto nella sua sede esattamente al contrario di come
è stato tolto.
Lubrificare il cubo
Chiariamolo subito: qualsiasi cubo nuovo, appena comprato, a meno che non sia uno usato,
sarà difficile da ruotare. A meno che non si ritiri da qualche negozio specializzato
un cubo già montato e lubrificato.
In genere più lo si usa e più
diventerà "lento".
In ogni caso, vuoi per risolverlo velocemente vuoi per non
rompersi mani e dita, è consigliabile lubrificarlo, per agevolare i vari movimenti
delle facce.
Tutti i cubomani esperti usano il SILICONE SPRAY (NON è quello per
sigillare porte e finestre!). Si trova in bombolette a spruzzo in tutte le ferramenta a 2-4
euro.
Guardate le indicazioni riportate sulla bomboletta: a detta di tutti i cubomani
con più esperienza, non si dovrebbe usare silicone che corroderebbe la plastica
(quello, per intenderci, che viene usato esclusivamente nell'impiego di macchinari
metallici). Quindi lasciate perdere i vari prodotti per ruggine e ferro (anche se qualcuno
dice che li ha provati e s'è trovato bene).
Io sui miei cubi uso SOLO silicone
che le parti plastiche possono ben tollerare (qui due foto:
1 -
2).
Addirittura so di alcuni che sul proprio cubo (durissimo, in pratica una pietra) hanno
usato quello "aggressivo" per la plastica, giusto il tempo di permettergli di corroderla per
allentare il cubo al punto giusto. Poi hanno smontato il cubo pezzo per pezzo asciugando e
rimuovendo completamente tutto il prodotto dai pezzi, per poi lubrificarli con il silicone
non "aggressivo". Ma è un procedimento rischioso che non mi sono mai fidato di fare
sui miei cubi. Se vi va provate voi e poi fatemi sapere.
Ci sono più o meno
3 modi diversi per lubrificare un cubo:
- Smontare interamente il cubo e lubrificare ogni singolo pezzo per poi rimontarlo (richiede tempo);
- Togliere via uno spigolo, spruzzare del silicone nel foro, rimontare il pezzo tolto e mischiare (il più sbrigativo);
- Senza smontare niente, ruotare una faccia di qualche grado e contemporaneamente ruotare (sempre di qualche grado) la faccia perpendicolare a questa. Si crea così una piccola fessura tra i pezzi entro cui si inserisce il beccuccio della bomboletta e si spruzza brevemente il prodotto. Ripetere per tutte le facce e mischiare (metodo che adotto sempre io, è pratico e funziona benissimo).
Fatto questo si noterà, però, che il cubo non è subito pronto per andare
veloce. Bisogna permettere al prodotto di asciugarsi un po'. Ogni tanto, per mancanza di
tempo, lascio il cubo ad asciugare dalla sera alla mattina. Oppure bisogna fare un po' di
"rodaggio" ruotando le facce per un po' di minuti.
In ogni caso, leggendo e ascoltando
le esperienze di altri, ho visto che ci sono diversi tipi di silicone, quelli che permettono
di andare veloce da subito (ma bisogna applicarli più frequentemente) e quelli che
hanno un'azione più "a scoppio ritardato" con effetto più duraturo.
Quando il cubo è stato usato per parecchio tempo (diciamo 1-2 mesi, e comunque dipende
sempre da come e quanto viene usato il cubo) prima di lubrificarlo nuovamente avrà
bisogno di essere pulito all'interno, visto che a lungo andare della sottile polvere nera (la
plastica che lentamente si consuma con l'attrito) si deposita sui pezzi. Spruzzarci sopra del
silicone vorrebbe dire creare una sorta di fanghiglia che non agevolerà di certo la
scorrevolezza del cubo. Occorre quindi smontare il tutto e pulire con un panno asciutto o con
un vecchio spazzolino ogni singolo pezzo, per poi applicare il silicone sui pezzi puliti.
Qualcuno preferisce addirittura lavare tutti i pezzi mettendoli nell'acqua e sapone. Si
può fare, ma gli sticker si staccherebbero prima del dovuto (è consigliabile
farlo solo quando gli sticker sono tolti), e comunque, richiederebbe ancora più tempo.
Ma prima di lubrificare il cubo potete procedere con la limatura di alcune parti dei pezzi, per
far inceppare il meno possibile il cubo, seguendo questi consigli:
limare un cubo.
Realizzare disegni con il cubo
Visitare questa sezione.
Dove comprare un buon cubo di Rubik
- In negozio, se non vi fidate di internet (e fate male). Se siete fortunati ne trovate uno nella vostra città, altrimenti non vi rimane che internet. L'originale Rubik non è il massimo, perché non ha le viti per regolare la tensione dei pezzi, ma lubrificato va anche bene. Recentemente in qualche negozio specializzato si trovano anche i 4x4, 5x5, 6x6 e 7x7, ma non potranno mai competere con i prezzi dei negozi online.
- Ritirandoli online dal sito originale della Rubik (www.rubiks.com) che spedisce dalla Florida. Ma la spedizione è un po' salata, e attenti all'eventuale tassa alla dogana. I DIY (fai-da-te, da montare) sia bianchi sia neri della Rubik sono ritenuti i migliori (hanno le viti e sono della migliore qualità). Non consiglio affatto invece il 2x2 (pessimo da girare e che vi conviene ritirare altrove).
- Ebay. Ma fate attenzione a scegliere i venditori fidati! Guardate il feedback e soprattutto non scegliete i cubi a 2 euro che potete trovare anche nei mercatini vicino casa vostra. Ma poi si sa, ogni cubo è un caso a sé. Se i venditori sono dei privati (cioè non negozi specializzati in questo tipo di prodotti) ci vuole sempre parecchia fortuna. I venditori di cui vi potete fidare, cioè seri (con cubi nuovi e non usati) e testati più volte da me e da amici li trovate nella sezione collegamenti.
- Da cube4you e da 9spuzzles che spediscono dalla Cina. Sono ottimi, seri e abbastanza veloci. Hanno diversi tipi di cubi e ogni mese circa ne esce uno nuovo. Non chiedetemi quale sia il migliore, perché dovrei comprare ogni momento le novità, e sinceramente ho altro a cui pensare. Io so che i tipi migliori sono i 3x3 DIY di tipo A e C. Qualcuno dice anche F, e forse D. Evitate come la peste i B, se ancora li fanno.
Sticker
Per sostituire gli adesivi originali che durano poco ci sono 3 possibilità:
- Comprare in cartoleria 6 fogli plastificati adesivi dei 6 colori del cubo. In genere la dimensione minima acquistabile per ogni foglio è 40x50 cm. Ritagliate gli adesivi che vi servono. Spenderete 6-8 euro (a seconda della qualità) e costerà un po' di fatica e di tempo, ma avrete adesivi per più di 10 anni!! (soluzione più economica, e inoltre la qualità dei colori la scegliete voi!);
- Ritirarli online dal sito della Cubesmith, che spedisce a pochi dollari dalla California.
- Ritirarli online dal sito italiano Lubethecube.net (contattando per email Marco).
Se optate per i fogli in cartoleria, scegliete bene i colori! Nel regolamento per le
competizioni non c'è nessuna restrizione per i colori da scegliere, quindi ognuno
può scegliere per il proprio cubo i colori che vuole. Però i colori devono
essere uniformi (quindi senza disegnini o simboli) e ben distinguibili tra loro.
A me
piace usare un arancione molto luminoso, splendente, come la tuta che usano i soccorritori
del pronto soccorso o i lavoratori nei cantieri stradali. Il bianco più chiaro che
ci sia e un verde tipo evidenziatore, altrettanto luminoso come l'arancione. Il blu
è il colore più scuro di tutto il cubo (alcuni addirittura lasciano quella
faccia senza adesivi, e quindi nera) e un rosso acceso, ma non in modo esagerato. Il giallo
che sia chiaro e acceso, ma non tale da confondersi con il bianco.
Fingertrick
Letteralmente «trucchetti con le dita». È l'astuto accorgimento che
adottano gli speedcuber per accorpare 2, 3 o più mosse in un unico movimento delle
mani per guadagnare tempo in una risoluzione. I PLL e gli OLL ne sono pieni. Uno speedcuber
esperto però è in grado di usarli continuamente, anche nella prima parte di
ogni risoluzione (cioè per i primi due strati nel caso del
CFOP).
È così che si impara a risolvere il cubo di Rubik in meno di 20 secondi.
Come imparare a farli? Guardando tanti filmati, e con qualche esempio che trovate qui di
seguito.
Ma facciamo un esempio
pratico (so che vi interesserà parecchio).
Adesso spiego passo passo
come eseguo la cosiddetta "permutazione Z", che è uno dei 21 PLL del
Fridrich, in particolare quell'algoritmo che scambia due coppie di 2 spigoli in senso
diagonale, mantenendo invariato il loro orientamento. La spiegazione l'ho tratta da una
vecchia guida di Dan Knights, che a sua volta spiegava questa sequenza mostratagli da Mirek
Goljan.
L'algoritmo è: (R B' R' B) (F R' F B') (R' B R) (F2 U)
[le
lettere tra parentesi tonde indicano le mosse che vanno accorpate in un unico movimento]
Analizzandolo pezzo per pezzo:
1. (R B' R' B) Questo
è una sorta di unico movimento. Ruotare R con la mano destra mentre il pollice destro
raggiunge la faccia B, ruotandola. Sempre con la mano destra eseguire R' mentre l'indice
destro esegue B.
2. (F R' F B') Sempre con la mano destra ruotare F
R' (come sopra) ma poi continuare a ruotare F con le dita della mano destra. Mentre ancora si sta
ruotando F con la destra, l'indice sinistro esegue B'. Il che permette di eseguire 4 mosse in
un unico movimento.
3. (R' B R) Simile al primo movimento,
ruotare R' con la destra, B con l'indice destro e subito R sempre con la destra.
4. (F2' U) Con la mano destra raggiungere la faccia F ma con l'indice destro
posizionato in basso, in modo che sia già pronto per eseguire immediatamente dopo U.
Qui nella parentesi, dopo F2 ho aggiunto l'apostrofo solo per indicare il senso di rotazione
della faccia F (in senso antiorario).
Incredibile, per tutta la durata della
sequenza l'impugnatura della mano sinistra non cambia! L'intera sequenza può essere
eseguita in meno di 2 secondi, che, conti alla mano, porta a 13÷2 = 6.5 mosse/sec.
Il caso della permutazione Z si può risolvere anche in altri modi, con altri algoritmi
efficaci, ma questo per me è quello più... diciamo... figo! ;P Infatti terminare
una risoluzione con questa sequenza fa davvero un bell'effetto. ;P
Volete imparare altri trucchetti?
Le
tre mosse (R' U R'):
Tenete il cubo fermamente con la sinistra e mettete il pollice
destro sullo strato superiore (l'indice destro sarà per forza sotto lo strato
inferiore). Eseguite R' e subito dopo U con l'indice destro, mentre la mano destra continua a
ruotare eseguendo R'. Ecco un unico movimento per 3 mosse.
Ne volete un altro? Fate
l'opposto del precedente: (R U' R).
Mano sinistra che tiene il cubo saldamente, e il
pollice destro che dallo strato inferiore spinge nella rotazione R e subito esegue U' mentre
la mano destra ruota ancora per completare il successivo movimento R.
Provate questi e altri "trucchetti" (ce ne sono anche
altri che ognuno trova da sé) finché i movimenti non vengono naturali.
Dimenticavo: non tutti i fingertrick sono adatti per chiunque. C'è chi preferisce
usare gli anulari, chi sa usare solo gli indici, chi per niente i pollici, chi preferisce
usare la sinistra...
IMPORTANTE: per girare un cubo con le dita NON SERVE
necessariamente un cubo DIY o di chissà quale tipo! Anche un cubo di Rubik
perfettamente originale comprato in un qualsiasi centro commerciale può andare bene.
L'importante è lubrificarlo con del silicone spray (leggere in questa stessa pagina
per sapere quale usare e come fare).
OH - One-Handed (consigli per risoluzioni con una mano)
Le risoluzioni con una mano necessitano di maggiore attenzione. Usate un cubo ben lubrificato e molto facile da ruotare (perché qui avrete a disposizione solo le dita di una mano). Potete usare benissimo i vostri vecchi speedcube che ormai non usate più con due mani (con una mano è molto più difficile causare un POP). Prima di iniziare una risoluzione fate un po' di riscaldamento per le dita, magari effettuando qualche risoluzione lentamente, per abituare gradualmente le dita ai movimenti. Usate quante più dita potete per muovere le facce, e imparate a tenere il cubo per lo più con pollice e medio (ma non sempre).
Il cubo perfetto
Sia ben chiara una cosa: il cubo perfetto NON ESISTE! Non credete a quelli che vi dicono
di comprare questo o quel cubo perché "formidabile" o "il migliore in assoluto". Nel
90-95% dei casi hanno torto, perché quello che ignorano è che ognuno ha le
proprie mani, una diversa sensibilità e le proprie preferenze!
Certo, ci
sarà sempre un cubo migliore di un altro, nessuno lo mette in dubbio, ma bisogna
provarlo. E non basta dire «l'ha detto il campione Tal dei Tali». Inoltre, di una
stessa tipologia di cubi ci saranno sempre quelli che son riusciti bene e altri meno bene.
Quindi se avete l'occasione provateli prima di comprarli, perché la sensazione
è sempre soggettiva. Altrimenti... buona fortuna! ;)
Ma se volete trasformare
il vostro cubo in uno più scorrevole e veloce potete seguire i consigli a questa pagina:
limare un cubo
Come scendere al di sotto dei 20 secondi?
Se siete al di sotto dei 30-35 secondi di media vuol dire che avete già una
discreta padronanza del cubo e sapete come maneggiarlo in modo (abbastanza) efficace. Ma non
basta.
Per scendere sotto la soglia dei 20 secondi non serve il fattore "fortuna"
nell'incontrare un caso semplice, o addirittura saltare completamente uno o più step
(cosa che accade a tutti prima o poi). Occorre solo una maggiore abilità. E per averla
occorre un buon "colpo d'occhio" (oltre a una maggiore pazienza).
Cosa significa?
Semplicemente che non serve imparare decine e decine di algoritmi nuovi (anche se aiutano un po') se poi si perde
metà del tempo della risoluzione per cercare i pezzi che serviranno poi. Imparare alla
perfezione un algoritmo ed eseguirlo in 0,80 secondi non ha senso, perché nella
risoluzione si andrà a singhiozzo, a scatti, ora velocissimi e ora completamente fermi
perché intenti a cercare gli altri pezzi. Cercate di eliminare o ridurre il più
possibile a zero i tempi morti della risoluzione.
Allenate il colpo d'occhio. Per fare
questo ci vuole pratica, pratica e ancora pratica. Non è certo una cosa che si impara dall'oggi al
domani. Solo una volta fatto ciò ha senso imparare tutti gli algoritmi.
Quasi
chiunque con la pratica sarebbe in grado di arrivare sotto i 35 secondi di
media, ma è sotto i 20 secondi di media che si vede la differenza, lì dove il discorso
diventa ben più difficile.
Un ulteriore aiutino? Fate ogni giorno non meno di 20
piegamenti a terra sulle dita. In questo modo irrobustirete le dita delle vostre mani e avrete
una marcia in più.
Multislotting (cos'è e a cosa serve)
Che cos'è? È un accorgimento che permette di sistemare, durante la
risoluzione dei primi due strati del cubo, più coppie angolo-spigolo nello stesso
momento. In pratica si basa sul fatto che esistono tanti modi per sistemare una stessa coppia
angolo-spigolo, e che ognuno di questi differenti modi influisce in modo diverso sugli altri
pezzi.
Adottare il multislotting quindi permetterà di modificare la successiva
coppia MENTRE se ne sta allineando già una. L'obiettivo perciò è quello
di tentare di influenzare lo step successivo "forzando" il cubo ad avere un caso fortunato o
ad evitare i casi scomodi e sfortunati, cercando di risolvere l'F2L in un range di 25-32
mosse.
Un esempio: a cubo risolto, tenendo il lato bianco in basso, eseguite
L' U' R U' R' L
Normalmente la coppia angolo-spigolo in FR si risolverebbe con (R
U R') continuando poi con U (L' U' L) U' (L' U L) [11 mosse]. Ma se eseguiamo L' prima di (R
U R') possiamo finire con U L, e cioè risolvere il tutto con:
L' (R U R') U
L [6 mosse], risparmiando in questo caso ben 5 mosse con un semplice accorgimento.
Ma ci
sono molti speedcuber ben al di sotto i 15 secondi di media (anche sotto i 12 sec.) che non usano il multislotting,
e che completano i primi due strati facendo tutto a senso e con il colpo d'occhio.
Evitare traumi
Sembra banale, ma bisogna evitare i traumi alle mani o alle dita se si vuole sperare di
andare davvero veloce con il cubo. Se si infiamma qualche tendine o si subisce una forte
contusione o torsione, o anche una banale ferita a un polpastrello (m'è capitato anche questo in
passato, tra le altre cose) sarebbe meglio non sforzare polsi/dita/mani. Questo è uno dei motivi per cui
alcuni (come il sottoscritto) a un certo punto hanno iniziato a praticare il one-handed.
Si possono
evitare alcuni rischi, comunque, se non si "cubicchia" velocemente a mani fredde.
Come faccio a capire se il mio cubo è risolvibile?
A molti sarà sicuramente capitato di smontare un cubo rimontandolo poi in
disordine.
Se tutti i pezzi sono al posto giusto e correttamente orientati lo si capisce
facilmente una volta completati i primi 2 strati. Con i primi due strati completati, il cubo
è irrisolvibile se:
- nell'ultimo strato 1 solo spigolo è correttamente (o incorrettamente) orientato;
- solo 2 angoli (o solo 2 spigoli) hanno bisogno di essere scambiati di posto tra loro, mentre il resto del cubo è completato
- guardando solo l'orientamento degli angoli dell'ultimo strato, si assegni a ogni angolo correttamente orientato il valore 0, agli angoli che necessitano una rotazione in senso orario +1 e a ogni angolo che necessita di essere ruotato in senso antiorario -1. La somma di questi valori dovrebbe essere -3, 0 oppure 3. Qualsiasi altro valore denota l'impossibilità di risoluzione di quel dato cubo.
Considerazioni personali sullo speedcubing
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